Dopo le polemiche suscitate nei giorni scorsi dalla notizia che la famiglia Della Casapiccola, proprietaria del casale ormai in rovina che si affaccia sul Monte Tabor, cantato da Leopardi nella sua famosissima " L'Infinito", voleva farne un resort di lusso, arriva puntuale la smentita del figlio Francesco, architetto: il casale sarà restaurato, ma diventerà la sua abitazione ed il progetto sarà condotto nel rispetto più assoluto delle norme di conservazione del territorio e dei Beni Culturali. Gli amanti della Letteratura, nonchè della Natura, possono tirare un sospiro di sollievo?